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I benefici della corsa per la salute mentale

I benefici della corsa per la salute mentale
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È noto che l'attività fisica sia uno dei rimedi naturali più consigliati contro lo stress, l'ansia e la depressione. 

Ma perché la corsa favorisce la nostra salute mentale? 

Analizzando la questione, diventa davvero chiaro il legame intrinseco tra il recupero dalla malattia mentale e la corsa. 

Quando si soffre di disturbi mentali, uno degli ostacoli principali è cercare di recuperare i propri meccanismi di reazione e adattamento, ossia quelli che aiutano ad affrontare le difficoltà della vita. La corsa rafforza tali meccanismi nei seguenti modi:

  • stabilendo e raggiungendo gli obiettivi
  • sperimentando la riuscita e superando la frustrazione
  • creando e mantenendo la motivazione 

Sono certa che tutti abbiamo sentito parlare degli effetti delle endorfine, che vengono rilasciate quando compiamo degli sforzi... ma sarebbe sbagliato pensare che al termine di ogni corsa si avverta sempre quell'euforia da "sballo del corridore", anzi. Spesso prevale una sensazione di fiacchezza: si tratta di una sfida mentale oltre che fisica, e alla fine ci si potrebbe sentire perfino peggio che prima di iniziare. 

Quello che sto dicendo ti sembra contraddittorio e di fatto dannoso per la salute mentale? È naturale pensarlo, ma ora ascoltami bene.

Una buona salute mentale è incentrata (principalmente) su questi punti di forza:

  • autostima/fiducia in se stessi
  • resilienza
  • motivazione/determinazione 

Autostima e fiducia in se stessi 

Uno degli aspetti più importanti della corsa è che, in quanto sport individuale, è necessario fare affidamento su se stessi per ottenere risultati. Con il tempo, man mano che le corse diventano più facili e che la persona acquisisce una migliore forma fisica, si accorgerà di avere tutte le carte in regola per migliorare se stessa e superare le sfide. Questo processo si verificherà poi anche in altri aspetti della vita, aumentando così la sensazione di capacità nell'affrontare gli ostacoli e i fattori di stress. Correre è impegnativo, e le soddisfazioni e le frustrazioni della corsa ricadono solo su se stessi. Affrontare un'impresa ardua rafforza l'ego e l'autostima quando la persona si rende conto di farcela benissimo... da sola!

Resilienza 

Come già menzionato, non sempre la corsa sarà un successo. Ci saranno giorni in cui sentirai le gambe pesanti, i polmoni cinque volte più piccoli, in cui faticherai a concentrarti sull'obiettivo... e a quel punto terminerai la corsa pensando che non ci proverai mai più. La resilienza si sviluppa con il superamento di questi momenti negativi e con la decisione di provarci ancora. Sviluppare la capacità di visualizzare il successo futuro e rimettersi in pista: questa è la resilienza.

Motivazione/determinazione 

La corsa ci incoraggia a fissare obiettivi a breve e a lungo termine. Gli obiettivi a lungo termine sono spesso quelli che ci motivano a uscire per correre, mentre l'obiettivo a breve termine (ad esempio, arrivare a 5 km giovedì sera) ci fornisce la determinazione necessaria per portare a termine qualcosa. Visualizzare e prefiggersi traguardi futuri (ad esempio, partecipare a una gara o percorrere una determinata distanza) è un approccio molto positivo per la salute.

Con un obiettivo tangibile e raggiungibile, la nostra determinazione  si rafforza e ci consente di ottenere il risultato desiderato. Nessuno può allenarsi al posto nostro. Creare e raggiungere obiettivi è un'esperienza preziosa che potrà poi essere applicata ad altri aspetti, come la carriera, le relazioni, i sogni e le passioni di una vita. Tramite il raggiungimento degli obiettivi nell'ambito della corsa, acquisiamo maggiore fiducia nella nostra capacità di andare fino in fondo e sviluppiamo la percezione di noi stessi.